CONAMURI

Coordinamento Nazionale delle Donne Lavoratrici

04/04/2016

Quinto incontro delle giovani dell'organizzazione
CONAMURI - Coordinadora Nacional de Mujeres Trabajadoras Rurales e Indígenas


 

DICHIARAZIONE POLITICA

Noi donne, giovani contadine, indigene e cittadine provenienti da vari dipartimenti del paese, ci riuniamo dal 16 al 18 febbraio 2016 nel  locale di Semilla Róga (Repatriación, Caaguazú, Paraguay) seguendo il motto “¡Juventud que se anima a luchar construye poder popular!” (gioventù che si impegna a lottare, costituisce potere popolare) con l’obiettivo di discutere le realtà che sono presenti nelle nostre comunità e riflettere su come l’attuale situazione sociale, politica e economica affligga le nostre vite, le nostre decisioni e il nostro futuro, per i quali dobbiamo continuare a lottare fino alla costituzione di una patria nuova a sovranità popolare.

Invocando i martiri che hanno lottato per la terra, Soledad Barrett, Francisco S. López, Che Guevara, Silvino Talavera e agli altri eroi ed eroine  la cui memoria ci scuote con il fuoco mistico della militanza, organizziamo dibattiti e incontri collettivi con allegria, speranza e responsabilità. In questo contesto di fratellanza, rivendichiamo i valori che la gioventù apporta alla lotta sociale per arrivare al cambiamento di cui il nostro Paese necessita, in un mondo soffocato dagli interessi capitalistici.

Ci uniamo alle popolazioni dei territori invasi dalle forze armate paramilitari e militari, le quali per più di tre anni hanno vissuto con perenne angoscia, e con quelle popolazioni che furono colpite dal cambiamento climatico e hanno visto andare in rovina le proprie produzioni agricole a causa delle inondazioni. Solidarizziamo con le donne e gli uomini giovani che a causa delle disuguaglianze nel mercato del lavoro, sono costretti a migrare per trovare il benessere che lo stato gli nega nel posto in cui vivono. Ci uniamo anche alle contadine e ai contadini accusati ingiustamente del massacro che avvenne a Curuguaty, che stanno affrontando un processo che dovrebbe essere annullato, con la conseguente libertà e riparazione del danno a famigliari e vittime, e a tutti i prigionieri politici del Paraguay.

Ci impegniamo come protagonisti nel rafforzamento della lotta per un’educazione pubblica gratuita e di qualità; nella promozione della sovranità alimentare dei popoli e nell’avanzamento della produzione agro-ecologica; nella preservazione e protezione dei semi nativi e nella cura della Madre Terra; nella protezione dei nostri territori dall’ambizione dei latifondisti, degli usurpatori, dei venditori, dei produttori intensivi e dall’accaparramento delle terre (land grabbing).

L'ingiustizia ci anima a esaltare i compromessi assunti in quanto giovani attivi nella trasformazione sociale, incorporando nella quotidianità l'attuazione di pratiche che ci orientino alla costruzione  di una società nuova, più giusta e egualitaria, considerando il femminismo contadino e popolare come fondamenti della nostra lotta.  


¡Juventud que se anima a luchar… construye PODER POPULAR!


Repatriación, 18 de febrero de 2016

 

 

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