Noticias desde Guatemala - lettera di Gerard Lutte

02/05/2019

Noticias desde Guatemala - lettera di Gerard Lutte

 

In occasione delle festività pasquali, il nostro caro amico Gerard Lutte, fondatore del MoJoCa - Movimiento de Jovenes de la Calle, ci scrive una bellissima lettera di auguri per una Pasqua intesa come "il trionfo dell’amicizia sulla morte dell’indifferenza, del razzismo, dell’esclusione, che minacciano di morte l’intera umanità." Ci scrive inoltre gli ultimi aggiornamenti dal Guatemala e invita a visitare la sua pagina Facebook per saperne di più su iniziative e traguardi del MoJoCa. 

Riportando le sue parole: "Anche se la situazione politica, economica e sociale del Guatemala peggiora di continuo, il Mojoca vive un periodo di entusiasmo". Non mancano però nuove sfide, soprattutto nel reperire risorse ed energie per questo lavoro, grande sia in termini di mole che di valore.

Ecco il testo completo, buona lettura!

 
 
Roma, 15 aprile 2019
 
Festeggiamo la primavera, la vittoria della vita sulla morte dell'odio e del razzismo
 
Amiche e amici,
con Quenia, siamo sbarcati a Roma l’8 aprile in pieno inverno e con voi, aspettiamo la primavera, il ritorno della vita che vince la morte.
 
In molte religioni, la primavera è associata alla Risurrezione e quindi auguriamo a tutti voi una buona festa di Pasqua, il trionfo dell’amicizia sulla morte dell’indifferenza, del razzismo, dell’esclusione, che minacciano di morte l’intera umanità.
 
Speriamo bene, voi e le vostre famiglie, tutti i membri dei nostri gruppi e antenne di amicizia sparse su tutto il territorio dell’Italia.
Se vi ricordate, quando siamo venuti alla fine dell’anno scorso avevamo scelto come simbolo Dulce, una ragazza di strada. Ora Dulce è diventata una bella donna nel fiore dell’età. Non ho una foto di lei, ma potrebbe simboleggiare il tempo della raccolta, dell’accoglienza, del condividere la gioia dell’amicizia che ci unisce tra di noi e con tutti gli esclusi, immigranti che ci portano la ricchezza di altre culture, con le ragazze e i ragazzi di strada del Guatemala.
 
Grazie a Quenia, abbiamo avuto la gioia della visita di una quindicina di amiche e di amici italiani durante i mesi di febbraio e marzo. Si sono resi conto che le case del Mojoca sono luoghi di pace, condivisione e amicizia in mezzo ad un mondo di esclusione, di odio e di morte.
Si sono resi conto dei progressi fatti dal Mojoca in questi ultimi anni.
 
Il nostro Movimento è meglio organizzato: i ragazzi e le ragazze del Comitato di gestione, sono preparati e capaci di guidare bene il Movimento.
Abbiamo creato una commissione di sinergia nella quale sono presenti:
- Marvin, giovane di 21 anni, eletto presidente dell’Assemblea generale delle ragazze e dei ragazzi del Mojoca
- Lily, presidente dell’Associazione giuridica
- Lucrecia, amministratrice
- la nostra psicologa Karina
Partecipo anch’io a questa commissione quando sto in Guatemala.
 
Il nostro consiglio di amministrazione sta prendendo una iniziativa molto importante: l’organizzazione di un coordinamento delle associazioni di difesa dei diritti delle bambine, dei bambini e dei giovani che vivono in condizioni di grande povertà o di strada.
Questo coordinamento, dovrebbe prendere iniziative comuni e presentare anche richieste di sovvenzioni agli enti pubblici nazionali ed internazionali.
 
Anche se la situazione politica, economica e sociale del Guatemala peggiora di continuo, il Mojoca vive un periodo di entusiasmo.
 
La campagna per una buona alimentazione produce già effetti benefici e ha permesso di prendere in considerazione tutti gli aspetti dell’educazione delle nostre bambine, bambini ed adolescenti.
 
Con il passare degli anni, la proporzione di bambini e adolescenti che non hanno conosciuto la violenza della strada, sta crescendo sempre di più e i programmi di prevenzione crescono di importanza.
 
Quest’anno si è manifestata una tendenza nuova. Mentre negli anni precedenti erano soprattutto le ragazze che erano attive, che prendevano iniziative nel Mojoca, ora i ragazzi occupano questo ruolo e tre di loro, con una sola ragazza, sono i leader più influenti del Movimento:
-il presidente Marvin
- Alan, rappresentante dei collettivi di strada
- Elias, rappresentante del gruppo dei giovani uomini usciti dalla strada
- Petronila, rappresentante delle bambine e dei bambini e ottima responsabile del programma di Buona Alimentazione
L’emergere dei ragazzi come leaders del Movimento mi sembra dovuto in gran parte al fatto che ora possono entrare in un laboratorio di formazione professionale e rimanere tutta la giornata nella casa dell’Amicizia, lontani dalle droghe.
Questo permette a vari di loro, di uscire dalla strada e di affittare una camera con la piccola retribuzione che ricevono quando sono apprendisti a tempo pieno.
 
I nostri laboratori fanno progressi nella qualità e quantità dei prodotti.
Sotto la guida di Ciro Pirone i nostri panettieri hanno imparato a fare il pane con il lievito naturale.
Dopo tre mesi di chiusura, la nostra pizzeria ha riaperto le porte e grazie ai consigli di Carmelo Cannistrà, ha migliorato la qualità delle pizze. La nostra piccola caffetteria, Il Mojocafè, sotto la guida di una chef attira sempre più clienti. La chef della cucina fabbrica anche deliziosi biscotti. I nostri laboratori si avvicinano alla soglia dell’auto-sostenibilità, anche se non saranno mai imprese commerciali ma luoghi di formazione, spazi educativi di condivisione e di apprendimento della disciplina cosciente.
 
Nell’assemblea generale di Amistrada, celebrata sabato scorso, 13 aprile, abbiamo parlato di tutto questo e abbiamo ascoltato le testimonianze di compagne e compagni che sono andati quest’anno in Guatemala: Ciro, Carmelo, Orietta, Alessio, Laura, Loretta e Giorgia. Sonio state lette le lettere di Irene e Matteo che vivono ora in Canada.
Durante questo incontro, Massimo ci ha comunicato i bilanci consuntivi del 2018 e il bilancio preventivo del 2019.
Lo scorso anno, il Mojoca ha fatto uno sforzo straordinario, forse esagerato, di risparmio e non ha speso cinquanta mila euro.
Questo ci permetterà probabilmente di poter realizzare la nostra intenzione di mandare quest’anno 200 mila euro al Mojoca.
Infatti, c’è stato un aumento nelle attività e dei contributi dei nostri gruppi e antenne di amicizia, però minore di quello sperato e sarà necessario uno sforzo supplementare da parte di tutte e tutti noi.
 
Quenia ed io siamo disponibili a partecipare a qualche incontro, ma non avremo molto tempo perché in questo soggiorno, previsto fino alla fine di maggio, daremo la priorità agli esami e cura mediche soprattutto di Quenia.
Abbiamo già due incontri importanti:
- il 15 maggio farò nella Facoltà delle Scienze della Formazione all’IPU in Montefiascone, la mia ultima lezione di Psicopedagogia dello Sviluppo. Meglio finire mentre si ha ancora un poco di lucidità. Rosa Laiso da anni praticamente mi sostituisce in questo servizio
- un secondo evento, è stato preparato da amici di una vita di Formia dove riceverò la cittadinanza onoraria, un onore per me, beninteso
Poi vorrei assolutamente rivedere amiche ed amici i quali per problemi di salute, non riescono più a raggiungere Roma. In particolare, Santina, Marina e Ottavia a Milano e Piero Nota a Torino.
 
Durante l’assemblea, Remo ha lanciato un grido d’allarme e che ha spiegato quanto sia necessario per assicurare il futuro di Amistrada, l’adesione di nuovi membri come soci della nostra Associazione.
Faccio appello non solo a pensionati, il cui apporto è prezioso e indispensabile per l’esperienza e la maggiore disponibilità di tempo che hanno, ma anche ai giovani e agli adulti ancora attivi nel lavoro.
Abbiamo però bisogno di soci responsabili che si prendono una piccola parte del lavoro e partecipino alle assemblee o per lo meno mandino una delega quando non possono assistere.
 
In particolare, è urgentissimo che il comitato di gestione sia rinforzato poiché il lavoro da fare è tantissimo.
Pensate
-a tutti i documenti da elaborare per chiedere una sovvenzione o presentare un rendiconto
- a tutte le formalità burocratiche per trasformare la nostra Onlus in una organizzazione del Terzo Settore
- alla gestione del magazzino dei prodotti artigianali, della contabilità di Amistrada, dei rapporti con gli enti pubblici, i donatori, i soci, i sostenitori del Mojoca, all’elaborazione del bollettino
 
Amiche ed amici, abbiamo bisogno di voi!
Per raccogliere facilmente fondi, abbiamo un mezzo facile e gratuito:
- ATTRIBUIRE AD AMISTRADA IL 5 PER MILLE, chiedere ad amiche ed amici di fare lo stesso e soprattutto chiedere ai commercialisti di indicare Amistrada ai clienti che non attribuiscono a nessun ente il 5 per mille.
 
L’assemblea ha preso all’unanimità, la decisione di designare Quenia Guevara, rappresentante di Amistrada presso il Mojoca.
Tutte e tutti già conoscete Quenia.
E’ una persona che merita ampiamente la nostra fiducia perché conosce e ama le ragazze e i ragazzi di strada e tante persone in Guatemala, in Italia e in Belgio.
Le amiche del Belgio e dell’Italia che hanno visitato quest’anno e che hanno fatto o fanno tuttora volontariato nel Mojoca, si sono resi conto di quanto ha fatto Quenia per accoglierle bene.
Quenia si sente sempre identificata con le ragazze e i ragazzi di strada, molti dei quali ricorrono a lei quando stanno in uno stato di estrema necessità.
 
Care amiche ed amici, più che mai dobbiamo rimanere uniti, più che mai, dobbiamo organizzare là dove viviamo e lavoriamo, spazi di incontri, di dialogo, di amicizia, con le persone che ci stanno attorno.
Più che mai ci dobbiamo sentire responsabili del nostro paese, dell’Europa, del mondo intero.
Più che mai dobbiamo contribuire ad un progetto di vita e di amicizia, l’unico che possa salvare l’umanità e il nostro pianeta.
Buona festa della Risurrezione della natura e dell’Umanità.
 
Da parte delle bambine e dei bambini, dei giovani, del personale del Mojoca, da parte di Quenia e da parte mia, un forte abbraccio di amicizia,
 
Gerardo
 
p.s.
nella mia pagina di Facebook Quenia inserisce foto e video sul Mojoca e ieri ha inserito un video sulle testimonianze dell'assemblea di Amistrada.

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